domenica 24 gennaio 2010

Giovedì 28 gennaio ore 20 grande appuntamento in Sala Farnese a Bologna

Giovedì sera, 28 gennaio 2010, alle ore 20.00 presso la Sala Farnese dentro al Palazzo Comunale di Bologna, in Piazza Maggiore, si terrà un convegno-incontro pubblico per parlare di "IMMIGRAZIONE. I LIMITI REALI AD UNA VERA INTEGRAZIONE". Ne parleranno con i cittadini bolognesi: i consiglieri comunali Manes Bernardini (Lega Nord)- Ilaria Giorgetti (PDL) e gli ospiti della serata Eduard Ballaman Presidente Consiglio Regionale Friuli Venezia Giulia (Lega Nord) e On. Souad Sbai (PDL) Presidente italiana donne marocchine.
Siete tutti invitati

venerdì 22 gennaio 2010

LA PORTA DEL TEMPO DI VICOLO DEI RANOCCHI....


Succede a volte nell'esistenza di scoprire lati ignoti di una persona che si frequenta da una vita rimanendo parecchio colpiti, figurarsi quando dopo oltre trent’anni di vita bolognese si scopre un angolo sconosciuto perso per le stradine del centro della propria amata città.
Mi è successo una sera dello scorso fine settimana, mentre con gli amici di una vita si vagava per le magiche stradine attorno a Vie Pescherie Vecchie alla ricerca di una bella osteria per consumare un bicchiere di vino e chiacchierare del più e del meno, magari pure dei gravi problemi del mondo e perché no un escursus sulla pessima classifica del Bologna (sempre e comunque uno squadrone che tremare il mondo fa)...per farla breve si cercava l'ispirazione per un buon aperitivo.
Profondamente convinto che nella vita nulla accada per caso, ci siamo trovati in Vicolo dei Ranocchi di fronte a un nutrito gruppo di persone allegramente vocianti con i loro bel bicchieri di vino stretti nelle mani nei pressi di una strana, invitante e alquanto sgangherata porta di ingresso di quello che ad una prima, svelta e superficiale occhiata sembrava un vecchio cral.
Nessuno del nostro gruppo era mai stato in quel posto, davvero incredibile alla luce di ciò che sto per raccontarvi, così spinti dall'incessante via e vai di persone, anche noi decidemmo di varcare quella buffa porta pieni di curiosità, e passando attraverso un varco nel tempo ci trovammo, anzi venimmo catapultati dentro l'Osteria del Sole, la più vecchia d'Europa aperta nel lontanissimo 1465. Pensateci bene, ancora prima che Colombo, secondo la storia ufficiale, scoprisse le Americhe!!!
E' un posto davvero unico: una fantastica, energetica, caotica, colorata, vociante “bettola” che profuma veramente di secoli, popolata dalla più eterogenea bolognesità che io abbia mai visto; studenti universitari, fighetti over 40, intellettuali e artisti, colleghi d'ufficio e ballotte di ogni genere, pure qualche allegro “ubriacone” seduti stretti stretti ai lunghi tavoloni o in piedi schiacciati negli spazi di passaggio.
Al bancone si serve solo da bere, birre o vini, al bicchiere o in bottiglia ma udite udite il mangiare lo dovete portare voi, da casa o appena comprato in una delle decine di botteghe lì attorno. Ricordatevi assolutamente di questo piccolo ma fondamentale particolare, altrimenti rischiate, come il sottoscritto, di doversi limitare ad un solo calice di tocai italiano (alla faccia delle delibere della corte europea) perché a stomaco vuoto è meglio non abbondare con l'alcool.
Sono comunque sicuro che, visto il clima di genuina umanità, cosa assai rara di questi tempi, sarebbe bastato proporre un brindisi ad un tavolo di sconosciuti per poter tranquillamente acquisire il titolo di partecipante alla baldoria con piccola razione di cibo giustamente meritato.
Se vi piacciono le emozioni forti, una vera overdose di bolognesità antica, questo viaggio nel tempo fa per voi. L'Osteria del Sole con la sua lunga, popolosa e vociante sala con le pareti coperte di anni di ricordi vi aspetta, non rimarrete delusi...sarete affascinati!!!
Andateci in un bel gruppo, non vi ho ancora convinto? Beh...basta cercare su google il sito per annusare la storia della più vecchia osteria d'Europa.
Claudio

martedì 19 gennaio 2010

MANES BERNARDINI AVEVA RAGIONE!!!! ALLE REGIONALI I CANDIDATI DEVONO ESSERE LEGHISTI D.O.C.!!!! IL FEDERALE DECIDE CHE SI POSSONO CANDIDARE SOLO CHI HA PIU' DI DUE ANNI DI MILITANZA! QUESTA E' LA LEGA NORD CHE AMIAMO!!! GRAZIE BOSSI!!!

Manes Bernardini: una lista di leghisti! 

La battaglia è vinta!!!


COMUNICATO STAMPA

La notizia secondo cui - “il comitato politico federale” della Lega Nord è stato inamovibile sulla questione militanza e, quindi, non disposto a cedere deroghe a candidati che non siano nel movimento da almeno un paio di anni - viene accolta con grande soddisfazione dal segretario cittadino della Lega Nord Bologna Manes Bernardini.

Occorre verificare solo in concreto se si tratta di due anni di semplice tesseramento o di due anni di effettiva militanza come sembrerebbe – afferma il leader del carroccio bolognese - che proprio su questo punto aveva criticato duramente il modus operandi nella formazione delle liste bolognesi alle regionali.

Ora - chiede con forza Bernardini - occorre che questo criterio sia seguito anche nella formazione della lista della Lega Nord a Bologna. Questo, coglie il senso della battaglia leghista fatta nei giorni scorsi dal segretario cittadino, che aveva criticato duramente le anticipazioni fatte sui nomi della lista. In particolare, si chiede che vengano candidate persone che abbiano un effettivo radicamento territoriale ed una indiscussa appartenenza al movimento locale, datata nel tempo.

Questo e null’altro aveva rivendicato e rivendica tutt’oggi la Lega Nord Bologna.

Bernardini – conclude - è interessato a portare a termine questa battaglia politica nell’interesse esclusivo della base, senza alcuna aspettativa di tornaconto personale e insiste per una risposta in tale senso, ossia per un riconoscimento reale del valore della “militanza effettiva”, protagonista di battaglie storiche per il movimento a Bologna (moschea, civis, sicurezza, solo per citarne alcune), che ha permesso di raggiungere risultati storici sotto le “due torri” con l’elezione di rappresentanti comunali e provinciali.

La Bocca della Verità


Giovedi 21 alle ore 20,30 nella Quartie Sala di Consiglio del Re Porto (Via dello Scalo, 21 Bologna) do appuntamento al popolo della Lega Nord (iscritti, simpatizzanti, cittadini elettori) per discutere ed analizzare insieme l’attuale situazione politica del movimento sotto le Due Torri anche in vista delle prossime elezioni amministrative regionali.
Vi aspetto numerosi

domenica 17 gennaio 2010

"Non mollo!!!...."





.......ma sono incazzato nero!!! La Lega non può essere gestita come lo è oggi quì a Bologna. Commissariamenti continui, espulsioni, etc.. Dove sono finiti quei valori che mi hanno insegnato in 20 anni di militanza? La Lega è una cosa che ti entra dentro, che inizia sempre più a far parte di te....è con lei che ti senti protagonista nel costruire il tuo futuro, ma senza mai dimenticare chi sei e da dove vieni.
La Lega non è una cosa in vendita.
La Lega riconosce e dà valore al lavoro dei suoi militanti e alla loro dedizione nel tempo al movimento.
La Lega rispetta sempre il suo popolo, la sua gente.
Questa è la Lega che ho conosciuto e che ho amato.
Per questo dobbiamo lottare!!!
Grazie a tutti...siamo davvero in tanti.
ciao...manes

Amarcord.....


......”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Così ha scritto sull'ormai onnipresente Facebook un mio amico abruzzese, dopo essersi riempito il cuore del calore della sua terra durante le vacanze natalizie appena finite, tanto da essere un po'scettico anzi direi scocciato del suo rientro sotto le due torri, maecco è bastato un giro per il centro zona Pratello per fargli di nuovo accendere il fuoco felsineo.
......”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Per noi che a Bologna ci siamo nati, ci siamo cresciuti e ci siamo pure innamorati sappiamo che all'ombra dei portici tutto è più magico, una passeggiata la domenica da bambini in centro con mamma e papà era stupenda ma assumeva quel tocco in più se culminava con una sosta da Gamberini per una mozzarella in carrozza. Non parliamo poi dei primi approcci con il gentil sesso in età adolescenziale, volete mettere l'emozione di un primo dolce bacio scambiato stesi su di un verdissimo prato, dispersi nei nostri colli con vista su tutta la città. Era tutta più magica Bologna, hanno pure scritto romanzi e canzoni che hanno fatto da colonna sonora e da ispirazione ad una intera generazione di teenager italiani, non era la route 66 in harley davidson, erano i colli bolognesi su di una vespa 50.
Di questi tempi però un bel po' di quella magia deve essere svanita ma noi che abbiamo Bologna nel cuore sappiamo che è una magnifica e inebriante città che con la civiltà e la voglia di tutti può tornare tale perchè in fin dei conti.....”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Per cui Bolognesi e amanti di Felsina che amate follemente la vita notturna di Bologna, seguitemi, dal Bar Margherita partiremo alla scoperta di luoghi, dove mangiare, bere, divertirsi respirando bolognesità pura genuina al centopercento. Bhè...già che siete qui e m'è venuto un languorino niente male che ne dite di farci una bella mangiata dalla Gigina in quel di Corticella?
.....Ovviamente per stasera sarete miei graditi ospiti. Scusate, è vero la vecchia trattoria sul generis e la Gigina, haimè, sono morti e mai più torneranno. Ma se volete un ristorante con un ambiente cordiale, ben curato e un po' fuori dal tempo dove gustare la tipica cucina bolognese questo è il posto che fa per voi. Potrete sbizzarrirvi con gli antipasti tra cui l'ottima e delicatissima mousse di mortadella. La gramignia sporcafaccia alla salsiccia è semplicemente commovente, alla prima forchettata la mia memoria sensoriale mi ha riportato in un balzo alla gramigna della nonna che mangiavo tornato a casa per pranzo dalle elementari, ma anche le classiche tagliatelle al ragù e le mitiche lasagne vi delizieranno.
Ecco, io a questo punto con una bella bottiglia di vino sarei anche sazio, non sono una forchetta titanica ma voi potete liberamente proseguire con i secondi e con i dolci, permettetemi però di chiedervi un assaggino di panna cotta......la Gigina è morta, lunga vita alla Gigina!!!!
Lasciate stare il portafoglio, per stasera pago io vi ho detto, ma se volete tornarci da soli e ordinare lo stesso menù con una 40 uscirete belli pieni e soddisfatti....e un po' più sfiziosamente Bolognesi.
Alla prossima e tante positive vibes
Claudio

giovedì 14 gennaio 2010

" Dolce & Salato ....."



Buongiorno a tutti miei cari,
ho riflettuto un po' ed è venuta fuori un qualcosa (secondo me) di molto sfizioso...

Allora ....lo diciamo subito, cari amici , questa non è una volgare pagina di Gossip, è una pagina aperta, una pagina da sfogliare con occhi e menti curiose di sapere cos'è Bologna, anzi Bulaggna vista dai suoi cittadini nei suoi meandri più ironici possibili, ma un'ironia sottile, quasi di humor English style . Sfoglieremo le pagine della nostra cultura su personaggi, aneddoti, cose che abbiamo perso e che vogliamo rivedere, fatti e misfatti.
Parleremo di quella gioia di vivere che nel passato c'era, che forse c'è ancora, del nostro modo di vivere un po' goliardico che anche Pupi Avati nella sua ultima fatica, Bar Margherita, ha esposto.Questa non è una pagina chiusa, non è scritta singolarmente, ma è una pagina al plurale scritta anche con il vostro contributo, come esercizio collettivo di sorriso verso la città e verso tutti noi che l'amiamo. Siate partecipi e mandateci qualunque cosa che possa servire a raccontare la storia meno conosciuta della nostra Bologna.
Grazie e Buona lettura
Federico Galassi

"Le ambiguità ci fanno male"



Giovedì 14 Gennaio 2010  il Resto del Carlino:
di Nicola Cappellini

L'escluso Bernardini
Mal di pancia nella Lega:
"Chiarezza sulle liste"

A pochi giorni dal via alla campagna elettorale per le Regionali di marzo - le liste si chiuderanno a breve - la rosa dei candidati individuata dai vertici emiliano-romagnoli della lega Nord lascia perplessi i leghisti bolognesi. A farsi portavoce dei malumori sotto le Due Torri è uno dei big esclusi dalla corsa per un seggio a viale Aldo Moro: il segretario cittadino e consigliere comunale Manes Bernardini, che chiede "chiarezza" sui criteri adottati nella scelta dei nomi.

     Per Marco Lusetti, numero due della segreteria regionale, i motivi che hanno portato a non candidare né lei né la consigliera provinciale Lucia Bergonzoni "devono restare interni al partito"...
"E' una frase oscura e criptica, che rischia di minare l'immagine della Lega a Bologna e la credibilità dei suoi rappresentanti. Mi ricorda tanto il vecchio adagio ' i panni sporchi si lavano in famiglia '. E' bene che Lusetti chiarisca. Altrimenti, è come affermare che gli esponenti comunali e provinciali della Lega Nord non sono affidabili e degni rappresentare il movimento. Così ci danneggia. Cosa ne penseranno i nostri elettori?"

     E' amareggiato per l'esclusione della lista?
"No. Ho dichiarato in tempi non sospetti che sono e resto un 'soldato' in servizio permanente effettivo, sempre a disposizione della Lega. Sono stato appena eletto in consiglio comunale, un compito che esercito con passione. E' un grande onore rappresentare il movimento nel quale milito da 20 anni nella città che amo. Ma certe scelte non riesco a capirle e questo mi porta a interrogarmi sulle strategie del partito. La gente vota i rappresentanti politici che portano avanti le loro battaglie. E' sbagliato pensare che la forza della Lega stia solo nel suo simbolo.
    Insomma, sono le candidature emerse finora che non la convincono...
"Non intendo esprimere giudizi sui nomi. Non voglio mancare di rispetto né ai candidati né a chi guiderà la coalizione. Dico solo che la Lega Nord a Bologna ha una sua storia, fatta dell'impegno concreto dei suoi uomini. Penso a coloro che in questi anni si sono battuti contro i progetti del Civis e della Moschea. Purtroppo, non vedo nella formazione delle liste per le regionali un riconoscimento forte nei confronti di quella militanza che ha fatto crescere il nostro partito sotto le Due Torri. Per questo chiedo che mi vengano spiegati i motivi di certe scelte. Le ambiguità fanno male ad un movimento come il nostro."
     L'esclusione dei big bolognesi rischia di far perdere consensi alla Lega?
"Questo lo vedremo a urne chiuse. Quando potremmo valutare il consenso strappato dai singoli candidati in termini di preferenze e, quindi, il loro radicamento territoriale. Per quanto mi riguarda, il mio impegno verso la Lega sarà totale, come pure il mio sostegno al candidato presidente del Pdl, Giancarlo Mazzuca."





martedì 12 gennaio 2010

È uno scandalo da non tacere!!!



Manes Bernardini chiama la Corte dei Conti per la spese del Comune in consulenze e incarichi esterni, arrivata in pochi mesi ai 400.000 euro.


LA SPESA - Nel mirino l’amministrazione Delbono, già contestata da Cgil, Cisl e Uil per le troppe (secondo i sindacati) assunzioni di dirigenti esterni. Vista l’entità della spesa e l’assoluta assenza di motivazioni plausibili, se non saranno fornite adeguate, convincenti e trasparenti risposte ci vedremo costretti a trasmettere alla Corte dei Conti, per le competenze che questa riveste in materia di responsabilità contabile ed amministrativa, gli atti relativi all’insieme degli incarichi attivati dall’attuale amministrazione.

LE CONSULENZE - crediamo che sia giunto il momento di dire basta alle consulenze esterne, troppo costose, pagate con i soldi dei cittadini e spesso strumento per procurarsi o mantenere il consenso, favori o altro. Si tratta di uno scandalo a cui non possiamo assistere in silenzio.

lunedì 11 gennaio 2010

Che cosa ne pensano davvero i bolognesi?



Un referendum on-line sulla riapertura dei canali per verificare quale sia in concreto l'indice di gradimento dei cittadini, in particolare di quelli delle zone interessate. Il progetto annunciato dal Comune, infatti, può apparire ai più come una bella iniziativa, ma le ricadute, oltre agli aspetti positivi sul piano storico-architettonico, riguardano anche i cambiamenti in merito alle zone da pedonalizzare, con conseguente limitazione dei parcheggi a disposizione. Per esempio, le abitazioni circostanti avranno un aumento del loro valore o vedranno un deprezzamento? Dunque, solo se il comune si confronterà con la città senza sorprese future, si potrà parlare di un bel progetto condiviso di recupero di pezzi di storia di Bologna.

domenica 10 gennaio 2010

Gustare Bologna



Bologna è la città dei buongustai per antonomasia. Ad ogni angolo si nasconde una gastronomia, un' enoteca, una panetteria....e le tentazioni sono tante....tantissime! Una di queste sono le Ravilole Bolognesi: sono dolci tipici della città a forma di mezza luna con una spolverata di zucchero sopra, ripiene con la nostra immancabile e gustosissima mostarda bolognese!!


La nostra tradizione vuole che il 19 marzo per la festa di San Giuseppe le si regalino ai papà, mentre per tutto il resto dell'anno le si possono gustare accompagnate con una tazza di latte o con un buon bicchiere di vino rosso dei nostri colli.

Info:  339 7946148

L'Amore per Bologna....sta nella tradizione.



La Pinza è un dolce tradizionale del territorio bolognese, che si preparava durante il periodo natalizio. Era già conosciuta nel XVII secolo, quando l’agronomo bolognese Vincenzo Tanara, nell’opera L’economia del cittadino in villa, la descriveva come un dolce dalla forma ovale, ripieno di uva secca. Con il tempo il ripieno si è arricchito: all’uva secca è stata aggiunta la mostarda tradizionale bolognese (una confettura di pere, mele cotogne e frutti vari), i pinoli, la scorza di arancio, e le mandorle.


Oggi si presenta con un involucro esterno di pasta frolla gialla, spolverato al centro di zucchero, di forma ovale, talvolta un po’ allungata, con i bordi arrotondati. La pasta al taglio è compatta e friabile al tempo stesso; colpisce il caratteristico sapore della mostarda, caramellato e leggermente acidulo.

Per questo Orgoglio Bolognese augurando Buon Natale ha presentato come suo dolce natalizio non il solito panettone milanese, ma la nostra tradizionale pinza...che si mangia volentieri anche in qualsiasi periodo dell'anno!! Info: 339 7946148

Chi mangia bolognese......mangia sano!!

venerdì 8 gennaio 2010

Un sogno: fare decidere ai bolognesi

E' un obiettivo: rendere compartecipi i cittadini dellle decisioni della amministrazione comunale. Gli argomenti saranno tantissimi nei prossimi giorni e mesi.
Per questo, per migliorare il lavoro che ogni giorno svolgiamo dentro il Comune, abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Le tue idee, commenti, osservazioni, ci serviranno per calibrare le nostre iniziative politiche.
Il Popolo Bolognese diventa protagonista del suo futuro.
Un grazie a tutti coloro che hanno già votato e a chi ha l'intenzione di farlo.
State aiutandoci a capire l'umore della città.
Manes Bernardini
Consigliere Comunale di Bologna

giovedì 7 gennaio 2010

i nostri sondaggi

Iniziamo la nostra attività con il lancio di una serie di sondaggi.
Le vostre risposte ci serviranno per comprendere al meglio come la pensa la città e per dare a tutti voi la possibilità di esprimere la propria opinione.
Votate i sondaggi e interagite.
Saremo una sorta di "banchetto" virtuale, il "banchetto" politico sotto casa, il megafono della città.
Un salutone e...un BENESSUM a tutti!!!

sabato 2 gennaio 2010

si parte!!!

Carissimi amici, stiamo muovendo i primi passi...le idee sono tantissime e su facebook è già un gran successo. Gennaio sarà il banco di prova e di lancio di questo blog. Mentre i partiti svilupperanno la campagna elettorale delle regionali, noi saremo impegnati solo ed unicamente per la nostra città!
Non entreremo nell'agone politico delle elezioni, anche se ognuno sarà libero di dire la propria sulle liste, sui nomi dei candidati e sulle proposte programmatiche che verranno illustrate.
L'attenzione del blog sarà concentrata sulla discussione delle iniziative amministrative del nostro comune, e cercherà di creare un gran movimento di opinione, capace di fare sentire la sua voce e, perchè no, anche di condizionare la politica amministrativa di Bologna.
Caro Sindaco ascolti la città....con Orgoglio Bolognese daremo voce al Popolo Bolognese!!!