domenica 17 gennaio 2010

Amarcord.....


......”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Così ha scritto sull'ormai onnipresente Facebook un mio amico abruzzese, dopo essersi riempito il cuore del calore della sua terra durante le vacanze natalizie appena finite, tanto da essere un po'scettico anzi direi scocciato del suo rientro sotto le due torri, maecco è bastato un giro per il centro zona Pratello per fargli di nuovo accendere il fuoco felsineo.
......”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Per noi che a Bologna ci siamo nati, ci siamo cresciuti e ci siamo pure innamorati sappiamo che all'ombra dei portici tutto è più magico, una passeggiata la domenica da bambini in centro con mamma e papà era stupenda ma assumeva quel tocco in più se culminava con una sosta da Gamberini per una mozzarella in carrozza. Non parliamo poi dei primi approcci con il gentil sesso in età adolescenziale, volete mettere l'emozione di un primo dolce bacio scambiato stesi su di un verdissimo prato, dispersi nei nostri colli con vista su tutta la città. Era tutta più magica Bologna, hanno pure scritto romanzi e canzoni che hanno fatto da colonna sonora e da ispirazione ad una intera generazione di teenager italiani, non era la route 66 in harley davidson, erano i colli bolognesi su di una vespa 50.
Di questi tempi però un bel po' di quella magia deve essere svanita ma noi che abbiamo Bologna nel cuore sappiamo che è una magnifica e inebriante città che con la civiltà e la voglia di tutti può tornare tale perchè in fin dei conti.....”ehh niente....a Bologna ci si innamora sempre”.....
Per cui Bolognesi e amanti di Felsina che amate follemente la vita notturna di Bologna, seguitemi, dal Bar Margherita partiremo alla scoperta di luoghi, dove mangiare, bere, divertirsi respirando bolognesità pura genuina al centopercento. Bhè...già che siete qui e m'è venuto un languorino niente male che ne dite di farci una bella mangiata dalla Gigina in quel di Corticella?
.....Ovviamente per stasera sarete miei graditi ospiti. Scusate, è vero la vecchia trattoria sul generis e la Gigina, haimè, sono morti e mai più torneranno. Ma se volete un ristorante con un ambiente cordiale, ben curato e un po' fuori dal tempo dove gustare la tipica cucina bolognese questo è il posto che fa per voi. Potrete sbizzarrirvi con gli antipasti tra cui l'ottima e delicatissima mousse di mortadella. La gramignia sporcafaccia alla salsiccia è semplicemente commovente, alla prima forchettata la mia memoria sensoriale mi ha riportato in un balzo alla gramigna della nonna che mangiavo tornato a casa per pranzo dalle elementari, ma anche le classiche tagliatelle al ragù e le mitiche lasagne vi delizieranno.
Ecco, io a questo punto con una bella bottiglia di vino sarei anche sazio, non sono una forchetta titanica ma voi potete liberamente proseguire con i secondi e con i dolci, permettetemi però di chiedervi un assaggino di panna cotta......la Gigina è morta, lunga vita alla Gigina!!!!
Lasciate stare il portafoglio, per stasera pago io vi ho detto, ma se volete tornarci da soli e ordinare lo stesso menù con una 40 uscirete belli pieni e soddisfatti....e un po' più sfiziosamente Bolognesi.
Alla prossima e tante positive vibes
Claudio

1 commento:

  1. Che bello quest'articolo che avete pubblicato!!!! Mi tornano in mente vecchi ricordi....ricordi di una Bologna che mi sta molto nel cuore.....
    Lidia

    RispondiElimina